Nuovo incontro a Lamon, tra i Sindaci del Primiero e del Feltrino
Comunicati stampaMartedì 10 dicembre 2024
Si è tenuto venerdì 6 dicembre a Lamon nel Bellunese, un nuovo incontro tra i sindaci di Primiero e del Feltrino. Sul tavolo lo sviluppo economico con particolare attenzione alle attività del primario ed al turismo, il punto della situazione per quanto riguarda la sanità e le politiche per scuola ed università. Non è mancato un approfondimento sugli interventi relativi ai trasporti ed a sostegno della mobilità di confine. La volontà unanime dei sindaci è quella di "istituzionalizzare" questa forma di collaborazione rendendo periodici gli incontri e convocando a stretto giro specifici tavoli di lavoro al fine di iniziare a produrre strategie efficaci in tempi brevi.
Roberto Pradel, Presidente della Comunità di Primiero, ha confermato l'importanza dell'iniziativa: "Finalmente questo importante incontro ci permette di affrontare tematiche fondamentali per lo sviluppo delle nostre comunità nei settori economici e sociali e di mettere al centro dell'attenzione un uso responsabile del Fondo per i Comuni di Confine. Si è discusso, ad esempio, dell'importanza di un macello a Feltre che possa servire sia il Trentino orientale che il Bellunese o di come sarà fondamentale lo sviluppo di un efficace sistema di trasporto intermodale tra Feltre, Primiero, Lamon, Valsugana".
Carlo Zanella, Presidente dell'Unione Montana Feltrina, sula stessa linea, ha evidenziato: "Un incontro importante che è volontà di tutti rendere strutturale. Servirà per costruire sinergie in un territorio che, seppur sovraprovinciale, non è veramente diviso al suo interno. Su tutti i temi affrontati, dal turismo ai trasporti ma anche per scuola e sanità è fondamentale la condivisione di strategie tra Feltrino e Trentino".
Infine il Sindaco di Lamon, Loris Maccagnan: "Abbiamo fortemente voluto quest'incontro che è l'inizio di un nuovo percorso di collaborazione e che siamo felici di ospitare nel luogo più naturale per parlare di politiche di confine ed oltre il confine. La mobilità e l'educazione, la salute e l'economia sono campi che chiedono a gran voce un'attenzione il più corale possibile. Un utilizzo del Fondo per i Comuni di Confine il più aderente possibile allo spirito stesso del fondo ed un pensiero strategico condiviso sono le uniche soluzioni efficaci da offrire".